Due amici in difficoltà. Una sofferta metamorfosi. Un piano temerario.
Terzo romanzo di Paolo Navi, che ama indagare l’animo e i sentimenti delle persone in storie velate di mistero. Cattive Compagnie racconta di due amici in difficoltà e della loro metamorfosi verso scelte audaci. Pietro e Vanni sono due amici cinquantenni che stanno affondando lentamente. Un tempo erano brillanti dirigenti di una compagnia assicurativa francese a Firenze, ma a causa di vicende differenti e parallele si sono ritrovati senza lavoro e senza mogli. Pietro è stato licenziato dopo le lunghe assenze per aver assistito la moglie Sandrine ammalata di cancro. Vanni, che era già stato lasciato dalla moglie, ha dato le dimissioni per un gesto impulsivo di rabbia dopo che Pietro è stato licenziato. I due hanno cercato tenacemente di rimanere a galla fondando una società di consulenza, ma le cose non sono migliorate e i risparmi ormai vanno esaurendosi. Provano, allora, a malincuore, a proporre un progetto alla loro vecchia compagnia assicurativa e quando ingaggiano una donna esperta in comunicazione, questa sembra poter dare una svolta decisiva alle loro ambizioni. Ma improvvisamente gli eventi si modificano in maniera imprevista. Qualcuno tradisce, qualcuno misteriosamente scompare, qualcuno viene indagato. Tutto sembra precipitare. Ma la disperazione, la paura e il desiderio di rivalsa spingeranno Pietro e Vanni a diventare più audaci e a percorrere strade nuove e pericolose, che metteranno a dura prova le loro convinzioni e la loro coscienza.

L’AUTORE

Paolo Navi vive in Portogallo. Ha lavorato in banche e in società di investimento, ha lanciato società di consulenza e ha fondato un acceleratore per startup.
Prima di “Cattive Compagnie” (2021), ha pubblicato “Carrozza 12” (2020) e “Il Segreto di George” (2019).