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Recensione cliente
Recensito in Italia 🇮🇹 il 1 dicembre 2022
Ed eccoci qui, al secondo capitolo di questa nuova serie targata zia Arme. Ritroviamo Poppy, ritroviamo Cas, ritroviamo Kieran e soprattutto ritroviamo la penna scorrevole e coinvolgente di questa autrice che ci riporta in viaggio verso Atlantia con mille domande alle quali pian piano sta dando risposte.
Come per Sangue e Cenere, anche stavolta la protagonista assoluta è Poppy, la Vergine, la Prescelta, colei che ha aperto gli occhi e ha capito cosa il regno che ha appena lasciato nasconde veramente.
Il romanzo che a mio avviso alterna momenti più statici ad altri di dinamismo puro, è un degno secondo volume e dove nel primo ha peccato di scarsità di informazioni qui invece l’autrice riesce a dare al lettore un riscontro notevole, con spiegazioni che personalmente mi erano mancate.
Ho trovato molto ben fatta l’evoluzione di alcuni personaggi, la protagonista in primis, così come ho trovato emozionanti alcuni momenti che non vi racconterò per evitare gli spoiler.
Quello che mi è piaciuto in particolare è la bravura della Armentrout nel saper alternare momenti drammatici ad altri più leggeri, grazie a battute, siparietti e comprimari perfetti proprio come il wolven Kieran che si conferma tra i miei personaggi preferiti.
Ho trovato di molto aiuto la cartina ad inizio libro, perchè sono riuscita a muovermi più facilmente durante tutta la narrazione che vede Poppy e Cas percorrere chilometri verso la patria del principe e il finale mozzafiato lascia davvero senza parole perchè la voglia di continuare a leggere è davvero fortissima.
Ma purtroppo ci toccherà aspettare chissà quanto.
Io spero non troppo perchè lasciare un lettore così è pura cattiveria!
Come per Sangue e Cenere, anche stavolta la protagonista assoluta è Poppy, la Vergine, la Prescelta, colei che ha aperto gli occhi e ha capito cosa il regno che ha appena lasciato nasconde veramente.
Il romanzo che a mio avviso alterna momenti più statici ad altri di dinamismo puro, è un degno secondo volume e dove nel primo ha peccato di scarsità di informazioni qui invece l’autrice riesce a dare al lettore un riscontro notevole, con spiegazioni che personalmente mi erano mancate.
Ho trovato molto ben fatta l’evoluzione di alcuni personaggi, la protagonista in primis, così come ho trovato emozionanti alcuni momenti che non vi racconterò per evitare gli spoiler.
Quello che mi è piaciuto in particolare è la bravura della Armentrout nel saper alternare momenti drammatici ad altri più leggeri, grazie a battute, siparietti e comprimari perfetti proprio come il wolven Kieran che si conferma tra i miei personaggi preferiti.
Ho trovato di molto aiuto la cartina ad inizio libro, perchè sono riuscita a muovermi più facilmente durante tutta la narrazione che vede Poppy e Cas percorrere chilometri verso la patria del principe e il finale mozzafiato lascia davvero senza parole perchè la voglia di continuare a leggere è davvero fortissima.
Ma purtroppo ci toccherà aspettare chissà quanto.
Io spero non troppo perchè lasciare un lettore così è pura cattiveria!
