Recensione cliente

Recensito in Italia 🇮🇹 il 19 aprile 2021
Non è semplice restare fedeli alla propria idea di scrittura, eppure rinnovarsi e produrre storie di qualità. Questo romanzo (scritto in prima persona) è l’ennesima tappa di un percorso narrativo che con puntualità Maria Teresa Steri ci offre. Un percorso che resta interessante perché l’autrice riesce a costruire “semplici” storie dove l’ignoto, o l’imprevisto, entra nella vita delle persone.

Siamo alle prese con un thriller psicologico che è anche l’occasione (sfruttata bene) per indagare sui rapporti familiari, e su come alcuni possano diventare “pericolosi” senza nemmeno rendersene conto.

La protagonista decide di scommettere sull’ex marito, un tipo “strano” che sembra essersi cacciato in un guaio coi fiocchi. Perché qualcuno ha deciso di sfruttare queste sue stranezze per addossargli un omicidio. Ma anche se i fatti sembrano andare in una precisa direzione, Dalia (la protagonista) sceglie di credere a quell’uomo. Il finale? Meno ovvio di quanto si potrebbe credere.

Quello che alla fine ne esce può apparire cupo; ma lo è solo in parte. Perché la protagonista sarà comunque in grado di riprendere in mano la propria vita. Esito che chi frequenta la scrittura di Maria Teresa Steri già conosce, ma che lei a ogni libro è in grado di rendere buono e anche nuovo. Non è proprio da tutti.
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