La recensione più positiva
4,0 su 5 stelleHo sentito energia positiva, una storia fresca e semplice, ricca di bei sentimenti, quelli veri…
Recensito in Italia 🇮🇹 il 14 aprile 2018
Leggere “Dall’andata al ritorno – una magica estate” di Elena Carletti mi ha riportato indietro nel tempo, alle mie estati, alle serate passate con la comitiva… Capitava che ci incontrassimo al “solito posto” per poi volere decidere insieme cosa fare. Beh, spesso succedeva che ci mettessimo a chiacchierare, scherzare, confidarci e il tempo passava. Alla fine ci ritrovavamo a prendere cappuccino e cornetto al "nostro" bar prima di tornare a casa. Ma questo era anche il fascino e la complicità che ci legava. Ci bastava nulla per stare bene insieme. Tra di noi c’era la coppia, il seduttore impenitente, la timida, l’audace, il leader, la tipa innamorata del seduttore... Insomma gli ingredienti tipici di quella stagione della vita. Li ho rivissuti tutti in questo libro.
Una vacanza, dove ritrovarsi ancora più uniti che in città. L’approccio sui lettini balneari… Anche io l’ho fatto… Lui era seduto sulla spiaggia, in cima al lettino… Io mi sono seduta sulla parte movibile dello schienale e… paff, gli sono caduta addosso. Che vergogna!
Quanti ricordi mi sono riaffiorati…
Un racconto corale che, appunto, narra un viaggio estivo di un gruppo di amici ben affiatati e assortiti. Il sentimento dell’amicizia ne esce vincente e ben forte tra le pagine. Questa è l’aspetto che ho apprezzato di più. Si aiutano e si spalleggiano a vicenda. Quando c’è da divertirsi si ride, quando c’è da piangere ci si fa forza a vicenda. I ragazzi sanno fare branco, e anche le ragazze sono protettive e mai gelose tra di loro.
Gli antagonisti arrivano nel momento giusto per dare un po' di pepe e tensione sia ai protagonisti che al lettore. Ma sono cose che succedono realmente nella vita, non roba eclatante e impossibile.
Un racconto corale e intimista, di crescita e di scoperta introspettiva.
Ho sentito energia positiva, una storia fresca e semplice, ricca di bei sentimenti, quelli veri… di due occhi che si intimidiscono quando ne guardano altri due… Sale sulla pelle, sole che riscalda, acque cristalline del Salento. Un bel mix che rende molto piacevole la lettura, unito allo stile scorrevole dell’autrice.
E poi… mi sono ritrovata molto nelle caratteristiche di Emma.
Spesso dimentichiamo di queste sensazioni ingenue e pure, che rimangono dentro di noi, ma sono sopraffatte da tutto il resto. Beh, qui li ho rivissuti e mi sono anche un po’ commossa. Mi sono ritrovata addosso un sapore piacevole e dolce, ma nostalgico al tempo stesso. Non è una cosa negativa, eh. Anzi!
In quel momento, il primo bacio di Emma dato dal ragazzo a cui voleva avvicinarsi, è stato il "momento più bello della sua vita". Dai, anche io ho avuto questo "momento più bello della mia vita"… che caspita di emozione!
Emma ed Edoardo mi hanno intenerito e avevo voglia di conoscere il loro destino. Tutti i protagonisti sono reali e veri, non sembrano costruiti ad hoc per un romanzo, mi hanno trascinato nelle loro avventure.
Ognuno è speciale, a modo suo.
Volevo solo dire a Diego che è stato bravissimo a comportarsi come si è comportato, ha mostrato grande sensibilità. Anche io sono stata una Cinzia...
Ho scoperto che Elena Carletti riesce a cimentarsi in vari generi letterari, dal giallo (La verità nascosta), al romance ironico (Sette mesi) a questo che non so classificare, ma che racchiude al suo interno quei sentimenti genuini che ci rendevano invincibili un tempo, da ritrovare e tenersi stretti nei ricordi.
Questo è stato il suo primo libro, ma… chissà che non si possa sviluppare una ideuzza proprio sulla scoppiettante Cinzia e all’impunito Diego.
La cover è molto dolce e mi piace davvero.
Complimenti a Elena e a tutti tutti i protagonisti.