La recensione più positiva
5,0 su 5 stelleUN FANTASY CHE DA RISALTO ALLE DONNE, UNA FAVOLA AVVINCENTE CHE FA SOGNARE ED EMOZIONARE
Recensito in Italia 🇮🇹 il 22 novembre 2022
Da 500 anni i REGNI MORTALI vivono separati dai REGNI DEI FAE, abitati da creature fatate di ogni tipo.
I Fae Maggiori abitano su una grande isola chiamata PRYTHIAN, divisa in CORTI SOLARI (Alba, Giorno, Notte) e CORTI STAGIONALI (Primavera, Autunno, Estate, Inverno), corti governate da vere e proprie divinità, che si fregiano del titolo di SIGNORI SUPREMI.
FEYRE vive in un piccolo villaggio che confina con il muro magico e invisibile che separa il mondo umano da quello fatato. Orfana di madre, vive con il padre e due sorelle, NESTA ed ELAIN, in un cottage diroccato.
Otto anni prima le ingenti ricchezze della famiglia sono andate perdute a causa di investimenti sbagliati.
La povertà è logorante, e per tentare di sopravvivere Feyre ha imparato a cacciare nella foresta con arco e frecce.
Non potrà mai ambire a un matrimonio, tantomeno all’amore, quindi si accontenta di una relazione segreta, puramente fisica, senza alcun coinvolgimento sentimentale, con un ragazzo di nome Isaac.
La sua unica fonte di gioia, di evasione, è dipingere.
Durante l’ennesima caccia, Fayre commette un errore imperdonabile, uccide una creatura fatata, un Fae, sotto le sembianze di lupo.
Il prezzo da pagare è altissimo, la condanna inesorabile, la ragazza è costretta ad abbandonare per sempre il mondo umano per andare a vivere a Prythian, presso la Corte di Primavera.
Fayre è stata educata a provare diffidenza e ostilità nei confronti dei Fae, i racconti su di loro non sono positivi, la prigionia, quindi, si prospetta infernale.
Passano i giorni e i mesi, e non solo Fayre viene trattata come un’ospite di riguardo, vivendo nel lusso più sfrenato, ma impara a conoscere il mondo fatato, i suoi abitanti, i suoi pericoli, e si innamora, ricambiata, di TAMLIN, il Fae che la ospita, e che in seguito scoprirà essere il Signore Supremo della Corte di Primavera.
Sulla Corte però grava una maledizione che ha indebolito i poteri del Signore Supremo, e costretto lui e i suoi sudditi a indossare una maschera permanente sul viso.
Fayre dovrà lottare sia per salvare l’amato che un intero popolo, ma sarà soltanto l’inizio di una serie di eventi che apriranno la strada a una terribile guerra che minaccerà anche il suo mondo e la sua famiglia.
Fayre conquisterà gli appellativi di Cacciatrice, Spezzamaledizioni, La Benedetta, e Cuore Umano.
Lei, una semplice e fragile umana, inizialmente ignorante e analfabeta, diventerà, di battaglia in battaglia, una figura quasi leggendaria, temuta e potente, stimata e rispettata.
L’amore, invece, le riserverà gioie e dolori, scelte e sacrifici.
A COURT OF THORNS AND ROSES è una bellissima trilogia fantasy che ha impiegato tre anni per arrivare in Italia, mentre all’estero riscuoteva molto successo.
TRE “CORPOSI” VOLUMI che ho divorato, nonostante le reticenze iniziali.
I PROTAGONISTI PRINCIPALI E I PERSONAGGI SECONDARI sono magnificamente caratterizzati.
ALCUNE CREATURE SOPRANNATURALI sono inquietanti e spesso da incubo, come la Tessitrice o l’Intagliaossa.
Il regno di PRYTHIAN, con le sue sette Corti, è suggestivo e accattivante.
LA TRAMA RISERVA azione, intrighi politici, colpi di scena, romanticismo, passione, drammi e violenza (soft).
L’EROTISMO, mai volgare, perfettamente contestualizzato, e ridotto a pochissime scene, è un elemento, infine, che rende questo fantasy adatto ai soli adulti.
LA LETTURA, CONCLUDENDO, È RISULTATA SCORREVOLE E COINVOLGENTE.
A CHI CONSIGLIO QUESTA TRILOGIA?
♥ A CHI AMA IL GENERE.
♥ A CHI NON ARRETRA DI FRONTE A LIBRI VOLUMINOSI.
♥ A CHI AMA UNA STORIA IN CUI LE EROINE EMERGONO E TRIONFANO IN UN MONDO ANCORA PROFONDAMENTE MASCHILISTA,
♥ DONNE FORTI E IMPAVIDE, PADRONE DEL PROPRIO CORPO, DELLA PROPRIA VITA, E DEL PROPRIO DESTINO.